dom 23 lug | SUI SENTIERI DI TERZANI E L’ECOMUSEO DELLA MONTAGNA PISTOIESE n.15
Inizio. 23 luglio 2017, ore 10, Stazione FS di Pracchia (PT)
Come arrivare In Treno da Pistoia (raggiungibile da Pisa e Firenze) per Pracchia (9:21-9:53)
In Auto uscita Pistoia A11, prendere SS 66 direzione Abetone/Modena (PT), in località Pontepetri (PT) prendere SS 632 direzione Porretta Terme, a Pracchia ritrovo Stazione FS
Descrizione della zona. Nascosta tra le montagne dell’Appennino Pistoiese vi è una valle stupenda che soltanto a sentirla nominare fa capire quanto selvaggia doveva essere fino a qualche secolo fa; è la Val di Orsigna, la valle degli orsi. Questo stupendo solco tracciato dall’omonimo torrente racchiude in se tradizioni che si tramandano da secoli di generazione in generazione, bellissimi boschi di castagno, faggio e abete che con le loro forme modellate dai forti venti e dal peso della neve invernale hanno da sempre ispirato la fantasia popolare, ma anche quella di noti scrittori, come Tiziano Terzani che in questa valle ha trascorso gli ultimi anni della sua intensa vita e alla quale il grande giornalista/scrittore era particolarmente legato. Scopriamola insieme!
Con questa escursione a piedi partiremo proprio nei pressi del mulino, percorreremo un buon tratto che fiancheggia il torrente Orsigna osservando riproduzioni di vecchie carbonaie che fanno parte dell’Ecomuseo Montagna Pistoiese, poi proseguendo su di una bellissima strada forestale contornata da boschi di faggio saliremo fino al Rifugio Porta Franca, dove avremo modo di goderci la nostra pausa pranzo e poco più in là il caratteristico paesaggio delle brughiere appenniniche. Da qui affronteremo un buon tratto di crinale prima di iniziare la nostra discesa nella faggeta che attraversando luoghi freschi ed incantevoli ben presto ci farà raggiungere il famoso “Albero con gli Occhi” di Terzani. Ben presto arriveremo ad alcuni nuclei abitati sparsi sulla montagna, tra cui vi è la casa in cui lo scrittore alloggiava gli ultimi anni della sua vita traendo ispirazione per alcuni suoi scritti. Gli ultimi metri ci condurranno in un bellissimo bosco di castagni secolari fino a raggiungere nuovamente il nostro punto di inizio!
Difficoltà: Si tratta di una bella escursione, impegnativa per il dislivello. I sentieri sono buoni, senza tratti esposti, ma alcuni terreni rocciosi
Dislivello: Ore 6 di cammino escluse le soste [+800, -800]
Lunghezza: km 14
Attrezzatura: Scarponi da trekking con suola ben tassellata, giacca a vento leggera (resistente a pioggia e vento), abbigliamento idoneo alla stagione e all’attività praticata, bastoncini da trekking (se si utilizzano abitualmente), acqua e pranzo al sacco.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE L’attività è a contributo fisso: 15€ a partecipante.
Per partecipare occorre essere soci dell’associazione
come iscriversi all'associazione
Ass. Dèi Camminanti
Domanda a socio
Davide Nannini
Guida Ambientale
Che sia la pura montagna, il mare o la collina, camminando riscopro e racconto antiche usanze, sapori, tradizioni e leggende che rischiano di andar perdute per sempre. Al di là della cultura storica e naturalistica dei luoghi, mi interessa passare piacevoli momenti di convivialità in un’epoca in cui le comunicazioni stanno diventando sempre più virtuali e la fantasia rischia di scomparire.