14-15 ago | Trekking di Ferragosto al Sillico: a cena coi banditi del Moro
Inizio: 14 agosto 2017, ore 10.00, Stazione FS di Castelnuovo Garfagnana (se possibile favorire chi viaggia con mezzo pubblico. Attenzione ai giorni festivi).
In treno da Lucca (raggiungibile da Pisa/Firenze) per Castelnuovo Garfagnana (8.25 – 9.31)
Fine: 15 agosto 2017, ore 19.00 , Stazione FS di Castelnuovo Garfagnana
In treno per Lucca da Castelnuovo Garfagnana (20.16 – 21.10)
Come arrivare:
In treno da Lucca (raggiungibile da Pisa/Firenze) per Castelnuovo di Garfagnana
In auto A11 uscita Lucca Est in direzione Garfagnana SS12 Brennero, seguire indicazioni per Castelnuovo.
strong>Descrizione della zona: Questa scampagnata itinerante di Ferragosto ci farà respirare l’aria fresca e pulita della Garfagnana. Un percorso ad anello su 2 giorni che si snoda dalle porte di Castelnuovo Garfagnana verso la stretta valle del Sillico. Ammireremo bellissimi castagneti, rinfrescanti torrentelli e antiche strutture della vita rurale di un passato non troppo lontano, nonché il meditativo Eremo di Capraia. Ma soprattutto parteciperemo attivamente ad una festa medievale con cena itinerante che ogni anno si svolge nel suggestivo borgo di Sillico…o meglio “al Silligo” come dicono da queste parti. Armandoci di bicchiere e buon cibo ci confronteremo con i Briganti del Moro che ormai da secoli abitano indisturbati tra questi boschi.
Difficoltà: senza difficoltà tecniche, ma con necessità di conoscenza dell’ambiente montano. Senza passaggi esposti. Le distanze ed i dislivelli richiedono un buon allenamento.
- Prevalenza di giornate con cammino da 5 a 7 ore – occasionalmente più lungo
- Generalmente buoni sentieri, ma alcuni terreni rocciosi
- Si può raggiungere alta quota, con occasionali significative salite. Media max 1000 m
Primo giorno
14 agosto 2017 – Stazione FS di Castelnuovo Garfagnana (LU) – Sillico (LU) Ore 6- km 13,5 [+650, -450]
Lasciandoci alle spalle la non troppo caotica cittadina di Castelnuovo Garfagnana inizieremo la nostra scarpinata verso le montagnole che sovrastano il lato est del Fiume Serchio. Inizialmente un paesaggio rurale ci condurrà sulla cima che domina la stretta valle del torrente Sillico. Discendendo la valle non è raro l’incontro con qualche capriolo oppure capra allo stato brado dei pastori della zona. Una volta raggiunto il fondo valle ci inerpicheremo nuovamente in direzione della piccola borgata di Bargecchia. Dal piccolo paesello poi un sentiero ancora in salita ci condurrà tra bei boschi di castagno fino all’Eremo di Capraia, luogo meditativo che ci consentirà di ammirare panorami bellissimi sulla “Grande Selva”. Da qui poi inizia la discesa verso “Il Sillico”, piccolo ma suggestivo borgo incastonato tra le montagne verdi della Garfagnana, dove ogni anno una comunità di circa 80 anime mette in piedi una bellissima festa medievale con tanto di cena itinerante a lume di candela tra le viuzze del borgo. Ma prima ancora di tuffarci in questa magica atmosfera, sistemeremo le nostre tende in un’area adibita per l’occasione con tanto di servizi igienici a disposizione. Una visita del borgo prima di inebriarsi dei sapori e del vino della festa è d’obbligo.
Pranzo al sacco, cena alla Festa Medievale e gli alloggi per la notte, usando queste categorie:
- In tenda nello spazio adibito per la festa
- in Bed&Breakfast previa prenotazione e disponibilità camere (costi extra)
Secondo giorno
15 agosto 2017 – Sillico (LU) – Castelnuovo Garfagnana (LU) Ore 5 – km 11 [+450, -650]
Apriremo gli occhi con un bellissimo panorama ed una brezza mattutina che ci farà ben presto riprendere dai postumi della serata precedente, dedicheremo la mattinata allo smontaggio del campo tende e dopo una colazione al bar del paese ci concederemo una bella pausa meditativa tra queste montagne alla ricerca di noi stessi e dei veri valori della vita, che solo questi luoghi rurali e ancora poco contaminati sanno conservare. Poi il classico Pic-Nic di Ferragosto sarà una tradizione doverosa da rispettare prima di rimetterci in cammino verso valle. Nel viaggio di ritorno affronteremo parzialmente un nuovo tratto di percorso rispetto al primo giorno che costeggia per gran parte le refrigeranti acque del torrente Sillico. Poi ancora un po’ di salita ed infine la discesa verso Castelnuovo, dove, se il tempo a disposizione ce lo consentirà potremo fare una visita della bellissima cittadina.
Pranzo al sacco (acquistabile in loco)
Attrezzatura: Scarponi da trekking con suola ben tassellata, giacca a vento leggera ed antipioggia (> 2.000 mm.), abbigliamento idoneo alla stagione e attività praticata, bastoncini da trekking (chi li usa abitualmente), zaino medio (40/50 L.) con tutto il necessario per dormire, scorte di cibo ed acqua giornaliere.
- sacco a pelo Sì (temperatura comfort +10° C)
- asciugamano
- tenda (consigliata 2/3 stagioni leggera con resistenza pioggia >2.000 mm.)
- torcia
- materassino gonfiabile leggero e compatto (consigliato)
- accendini, candele ecc. (consigliato)
- kit primo soccorso (consigliato)
- kit igiene personale a basso impatto ambientale (saponetta, bicarbonato ecc.)
Spese in viaggio: Pranzo al sacco per sabato e domenica: 10€ (per chi lo desidera)
Cena alla Festa medievale completa 20€ (possibilità di mangiare nelle taverne: panini, salumi ecc.)
Per la cena non sono previsti menù per esigenze particolari, i piatti si basano principalmente sulla cucina tipica garfagnina ( farro, salumi, trota, porchetta e legumi)
Contributo di partecipazione: € 30 da versare all’associazione (comprende guida, segreteria e spese della guida).
Iscrizione all’associazione: € 10 (+5 per l’assicurazione – vale 365 giorni dalla data del versamento).
Iscrizioni entro: venerdì 11 Agosto
Davide Nannini
Guida Ambientale
Che sia la pura montagna, il mare o la collina, camminando riscopro e racconto antiche usanze, sapori, tradizioni e leggende che rischiano di andar perdute per sempre. Al di là della cultura storica e naturalistica dei luoghi, mi interessa passare piacevoli momenti di convivialità in un’epoca in cui le comunicazioni stanno diventando sempre più virtuali e la fantasia rischia di scomparire.