30 | (DE)MILITARIZZARE IL TERRITORIO? In cammino con Rep. Nomade – 2° Tappa
Partendo da “NO Base”, movimento che si è opposto alla costruzione di una base militare a Coltano, rifletteremo sulla militarizzazione del territorio, come uno dei modi in cui l’uomo si è mosso nel mondo.
2° TAPPA | Zambra-Prato a Ceccottino
Domenica 24 marzo
h 8:30 | Zambra, Parrocchia SS. Maria Assunta e Jacopo
h 12:30 | Prato a Ceccottino
Da Zambra raggiungeremo la Verruca, dove ci incontreremo con gli altri camminanti che confluiranno lì per un momento comune di musica e festa. Sono pochi km ma con circa 500 metri di dislivello. Nel pomeriggio scenderemo tutti insieme a Vicopisano, da dove sarà possibile raggiungere le stazioni vicine.
Possibilità di prenotare il PRANZO DEL CAMMINANTE!
Da dopo pranzo ci aspetta il gran finale:
– RECINZIONI con Teatro Contadino Libertario
– MORUGA DRUM live in Verruca
- Numero massimo partecipanti 30
- AUTOVALUTAZIONE: Necessario un minimo di allenamento, tappa breve, ma con salita (500 m di dislivello).
- COSA INDOSSARE E PORTARE: scarpe da trekking, abbigliamento adatto alla stagione, borraccia, snack.
- Partecipazione bambini: sono i benvenuti sotto la responsabilità dei genitori.
- Cammino aperto ai cani, sotto la responsabilità dei proprietari.
La partecipazione a questo evento è a offerta libera.
Questo evento è a prenotazione obbligatoria.
Per informazioni vai al gazebo in Piazza della Chiesa (Parrocchia di Santa Maria Addolorata e San Giovanni Apostolo) a Vicopisano.
Repubblica Nomade
Associazione aperta e dinamica nata nel 2014, si propone di fare del cammino la prefigurazione di un diverso modo di vivere. A fronte di una situazione critica per la nostra specie sul pianeta e nella conseguente necessità di ripensarsi e reinventarsi radicalmente, Repubblica Nomade propone il nomadismo come un ritorno e insieme un avanzamento, come una specie di sogno in movimento che cerca in ogni modo di impedire la propria fossilizzazione in statuti, definizioni gerarchie o sistemi esclusivi. Negli anni abbiamo compiuto una serie di lunghi cammini attraverso l'Italia e l'Europa. Nell’ultimo anno abbiamo camminato dal Vesuvio all’Etna con il Cammino dei Vulcani, per dire che stiamo vivendo sul cratere di un vulcano e che il vulcano siamo noi. Siamo una comunità aperta con l'idea di realizzare altri cammini, per unire cervello, cuore, viscere, realtà e sogno, sentimento e visione, combattimento e invenzione.